Quando il ferro esce dalla fucina e trova l’arte.

Gesti potenti di pura forza si affinano nella mani di un maestro della materia come Mugnaini.

Nella sua opera la scultura riscopre il ferro e la durezza di un metallo ostile, che le mani di Mugnaini manipolano raggiungendo un risultato unico di dolcezza oltre che forza;un traguardo di movimenti effimeri che illudono la morbidezza del bronzo.

Si rinnova il confronto tra uomo e natura; un natura che ha spesso il sapore primitivo della fiaba fatta di sogni, speranze e ricordi di un passato lontano. Dove la fatica e la bellezza si sfidano armoniosamente in un confronto deciso ma sempre di profondo rispetto.

Fatica e bellezza, la sintesi migliore per descrivere l’opera di Angelo Mugnaini.

 

DOTT. FRANCESCO MICHELI